META
Si è tenuta ieri Conversations, la conferenza di Meta relativa alle app di messaggistica del gruppo (Messenger, Whatsapp e Instagram Direct). Sono state annunciate diverse novità che coinvolgeranno tutte le piattaforme, vediamo quali sono le principali.
Per quanto riguarda Meta Business Suite, il progetto è di farla diventare sempre più un'app omnichannel in grado di raggruppare tutte le piattaforme di messaggistica in un unico spazio. Il tutto per supportare ulteriormente l'utilizzo da parte delle aziende e in quest'ottica verranno implementati anche ulteriori servizi per ottimizzare il customer care (come ad esempio l'assegnazione delle conversazioni a collaboratori o il salvataggio dei commenti).
Novità anche per Messenger, che vedrà l'introduzione di due nuove features. Le notifiche ricorrenti permetteranno agli utenti di abbonarsi alle nostre notifiche per ricevere sconti e promozioni; i messaggi di marketing, invece, permetteranno di raggiungere direttamente l'utente interessato con un messaggio mirato, contenente ad esempio sconti o promozioni dedicate.
Altro annuncio riguarda invece il customer care. Con l'acquisizione, due anni fa, di Kustomer, company relativa a questo servizio, Meta vorrebbe ora integrarla progressivamente nella sua Suite, permettendo alle aziende di usufuire (non si sa se in maniera gratuita o a pagamento) delle funzionalità avanzate di customer care, come ad esempio l'integrazione con chat bot, assistenza manuale e la possibilità di effettuare resi o sostituzioni in maniera del tutto personalizzata.
Sempre all'interno di Conversations, sono state annunciate le cloud API per Whatsapp.
Sarà finalmente possibile accedere a una versione dell'app ospitata nel cloud, che permetterà di inviare, ricevere e personalizzare i messaggi, senza dover utilizzare un hosting proprio o di terze parti. Il servizio sarà naturalmente a pagamento (una fee in base al numero di conversazioni arrivate, con tariffe variabili a seconda del Paese), ma permetterà alle aziende di abbattere nettamente i costi di servizi simili, utilizzando nel contempo una piattaforma unica e una conseguente maggiore integrazione.
Nonostante Whatsapp sia gratuito, il gruppo Meta starebbe lavorando poi a una soluzione per integrare eventuali abbonamenti alla piattaforma. È il cosiddetto Whatsapp Premium, servizio pensato per le aziende, quindi una parte ristretta dell’utenza della piattaforma. Tra le funzionalità offerte, ci sarebbe la possibilità di attivazione su ben 10 dispositivi contemporaneamente e l’impostazione di un nome diverso per ognuno di essi. Oltre a questo, ci sarebbe anche la possibilità di richiedere un link personalizzato per il profilo aziendale, in modo da renderlo più riconoscibile ai potenziali clienti. Non si hanno notizie di costi o tipologie di questo ipotetico abbonamento, ma sono attese novità nei prossimi mesi.
Un piccolo aggiornamento riguarda anche gli stati degli utenti. È infatti comparsa, in beta, un’anteprima più completa e visibile per i link inseriti nello stato. L’intenzione è quella di dare maggiore risalto alla parte visiva rispetto a quella testuale. La modifica è in beta anche per gli utenti iOS.
Buone notizie poi per gli utenti Mac. Starebbe proseguendo, infatti, il lavoro di sviluppo dell’app nativa per la mela morsicata sfruttando il framework Catalyst, messo a disposizione da Apple per permettere agli sviluppatori di effettuare il porting delle app per iPadOS su MacOS.
Non si fermano gli aggiornamenti anche per il Social cinguettante. Twitter ha infatti “fuso” due features già presenti e dedicate al mondo dei creators, ovvero Super Follows, che consentiva l’accesso a contenuti esclusivi a pagamento, e Twitter Spaces, che permetteva di aprire conversazioni vocali in diretta con un certo numero di persone. È nata infatti Twitter Super Follow Spaces, che permette di creare uno spazio privato di conversazione accessibile solo agli utenti abbonati. Questo servizio dovrebbe essere già attivo per chi ha la funzione Super Follows abilitata.