Come già ampiamente annunciato mesi fa, Facebook ha deciso di innalzare il livello di sicurezza dei propri account. Da settimane diversi utenti si erano trovati avvisi in app, oppure via mail, sulla richiesta di attivazione dell’autenticazione a due fattori e ora la modalità diventa obbligatoria.
La nuova funzionalità attivata si chiama Facebook Protect e richiede due step di autenticazione per accedere a un account. Diversi utenti che avevano già attivato la funzione non se ne sono nemmeno accorti, ma altri hanno ignorato gli avvisi e si sono ritrovati l’account bloccato. Nessun problema all’orizzonte, in teoria, dato che sarà Facebook stesso, tramite procedura guidata, ad aiutare l’utente bloccato nell’attivazione dell’autenticazione a due fattori e nel ripristino delle funzionalità dell’account. Sono giunte comunque diverse segnalazioni di utenti che non sono riusciti ad attivare la funzione, ma sicuramente la situazione è in aggiornamento.
Per quanto riguarda i gruppi, invece, Facebook ha introdotto nuovi strumenti per consentire ai moderatori un più efficace controllo nei confronti dello spam e delle fake news. Sarà attivata una funzionalità in grado di bloccare in automatico i post che conterraneo informazioni false e sarà possibile, per gli amministratori, sospendere temporaneamente i membri del gruppo. Viene introdotta anche la possibilità, sempre per chi gestisce un gruppo, di inviare agli utenti una mail contenente un QR Code che faciliterà l’operazione di iscrizione a quel determinato gruppo.
Sul fronte sponsorizzate, infine, Facebook sta implementando il cosiddetto sistema Meta Advantage. Si tratta di funzioni di automazione avanzata che, raggruppate in un’unica suite, aiuteranno chi vuole creare una campagna personalizzata, per migliorare le performance della stessa e per contrastare gli effetti di iOS 14 e dei suoi blocchi privacy.
Importante novità sull’altro Social di proprietà del gruppo Meta. Per evitare il proliferare di commenti contenuti spam e insulti nelle Live, Instagram introduce la funzione dei moderatori. Si tratta di altri utenti che, con le debite autorizzazioni date da chi avvia la Live, potranno moderare in tempo reale i commenti, contribuendo a “ripulire” e rendere migliore il flusso di commenti che appaiono in tempo reale.
Instagram ha inoltre introdotto (per ora solo negli USA) la possibilità di taggare nei post dei prodotti commerciali. Questa funzione era già presente per i profili registrati come aziende, influencer o creator, ma ora viene estesa anche a tutti gli altri utenti.
Diverse novità anche per Twitter. Colpito da censure in diversi Paesi del mondo (non da ultima, la Russia), il Social ha annunciato la possibilità di utilizzo della sua piattaforma anche sul software TOR, noto per dare la possibilità all’utente di navigare in forma anonima grazie alla seconda generazione del protocollo di rete di onion routing. Un importante messaggio in chiave anti-censura e tutela dell’utente anche in circostanze di controllo della navigazione.
Inoltre, Twitter proverà a vendere i prodotti direttamente sulla propria timeline. La novità, tuttora in fase di testing, permetterà di esporre fino a cinquanta prodotti in una sorta di vetrina digitale.
Sembra infine che il Social cinguettante stia testando l’opzione per creare clip audio di 30 secondi direttamente dalla app: seguiranno aggiornamenti.